Ebbene si, è proprio un motore Zanetti!
Anche se il sito è agli albori, la collezione pullula già da alcuni anni di varie declinazioni d’uso di questi motori… Non ci sono solo Bicizeta!
Infatti, la più grande sezione produttiva della Zanetti era proprio quella dedicata ai motori agricoli di varie cilindrate, venduti sfusi per essere accoppiati a macchine agricole e industriali di ogni tipo; una tra le altre qui ben visibile, un atomizzatore marchiato Comet per il diserbo.
Comprato funzionante, veniva regolarmente utilizzato dal precedente proprietario fino a quando è stato soppiantato da una tecnologia più recente, destino comune di queste applicazioni oramai datate.
La colorazione oro è uno standard per una grande quantità di questi motori 48cc, la cui peculiarità risiede nel fatto che venivano parzialmente assemblati prima della verniciatura, infatti anche il carburatore Dell’orto e altre parti al di fuori dei carter esterni del motore presentano la medesima colorazione.
Normalmente dotati di un carburatore più di “larga manica”, ovvero di un Dell’Orto SHA 14/12 (rispetto al 14.9 del motore Bicizeta), hanno la presa diretta con accoppiamento conico sull’albero di biella e la regolazione dei giri motore tramite una vite con pomello zigrinato che va a regolare l’altezza della ghigliottina del carburatore. La messa in moto viene affidata ad una puleggia solidale con il volano che viene messa in rotazione tirando la corda con annesso manettino che viene precedentemente arrotolata su di essa.