Come già accennato nella sezione “I motori agricoli/industriali”, anche questo motore Zanetti, come tutti i propulsori dell’azienda, veniva fornito con il certificato di garanzia e il manuale di uso/manutenzione (clicca qui per prenderne visione).

Grazie alle sue doti intrinseche di compattezza, potenza e soprattutto flessibilità d’uso, il modello C50/2 è stato non solo il più venduto, ma anche il più adattato alle diverse esigenze dei costruttori. Infatti lo si può trovare operativo in tutte le posizioni, orizzontali e/o verticali che siano, con serbatoio a caduta oppure con pompa carburante annessa.

Ne consegue che anche le tipologie di carter esterni e componenti annesse, con le quali si può trovare questo piccoletto da 2cv, sono numerose. Oltre a questo, è da tenere a mente che  questo motore era disponibile in entrambe le direzioni di rotazione e per ognuna in due configurazioni di avviamento (come per tutti i motori della serie), a funicella o a strappo auto-avvolgente. Ma non è finita, perchè proprio quest’ultimo presenta a sua volta delle variazioni, dove in alcuni modelli la parte auto-avolgente è solidale con il carter frontale e in altri è amovibile, fissata con tre viti.

Insomma, già solo per la questione dei carter esterni c’è da fare una sezione a parte (si, arriverà anche quella), se poi si contano anche le variazioni che ha avuto il suo serbatoio e le altre componenti beh, si capisce quanti esemplari diversi possano essere stati prodotti.

L’unico punto saldo, dal quale si snoda tutto il processo di identificazione, è quello relativo al dato di cilindrata, in questo caso (effettiva) di 46,47cc, dettata dall’alesaggio di 40mm unito alla corsa di 37mm. Vedi formula qui sotto: